Cerca nel blog

venerdì 17 febbraio 2012

L'Ici, Giordano Bruno e una proposta ereticale...

    Anche se bisogna ammettere che l'eretichino (lo scrivente) ci si arrabbia sempre come una volta, la Chiesa cattolica di oggi fa un pochino tenerezza: va via Silvione, e le tocca iniziare a pagare l'Ici sul serio (ora tutti a dire che lo pagavano da sempre, i bugiardoni...). Se guardiamo al Vaticano, è un covo di vipere che nemmeno all'interno del Pd nazionale sono così: sembra di essere già in Conclave (d'altro canto il tedesco brigava già dai primi tremori parkinsoniani del polacco, per succedergli). Fanno i furboni con lo Ior, e li sgamano dopo venti minuti al massimo (scoop del Fatto quotidiano con Marco Lillo, all'insegna del prendi i soldi e scappa). Lasciamo stare il discorso sessuale, perchè è meglio (anche se mi viene un pruritino...).

  Oggi, 17 febbraio, è però una giornata particolare, per i liberi pensatori: 412 anni or sono, in Campo dei fiori, fu "abbruciato" Giordano Bruno. Personalità sulla quale sono stati spesi fiumi di inchiostro, e che qui ed ora non ha bisogno di approfondimenti. Grazie a lui e ai tanti come lui, grazie a quello che si mise in moto quel 14 luglio 1789, grazie alla secolarizzazione: in fin dei conti, dobbiamo ringraziare queste persone e questi eventi, se possiamo scrivere e leggere questo blog ed altri simili.
 Ma sempre ricordando bene una cosina: non è la Chiesa (a livello apicale) ad essere diventata più aperta e tollerante, sono le condizioni storiche date, che l'hanno portata obtorto collo ad essere così. Ricordiamocelo bene: non dobbiamo ringraziarli proprio per niente, neanche di striscio. Senza il Generale Raffaele Cadorna, senza quel XX settembre, questi sarebbero stati sempre aggrappati al potere temporale (molti ancora devono elaborare il lutto, anche dalle nostre parti)...

  Vista la ricorrenza, quindi, e visto il clima favorevole (grazie, Monti: questa l'hai fatta giustissima!), l'eretichino ritira fuori la proposta secondo lui a questo punto più urgente e dirimente: ELIMINAZIONE DELLO SCANDALO DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE PAGATI DALLO STATO E VIDIMATI DAI VESCOVI.
 Questo deve essere il prossimo tabù da infrangere. Sembra impossibile, ma lo sembrava anche l'Ici, no?
Diamoci sotto, dunque: e con i soldi (tantissimi) risparmiati, fondi per la ricerca giovanile. O per i bambini disabili. La Cei non vuole (no, in effetti non vuole)? Mano al portafoglio, e se li paghino loro, i catechisti della scuola pubblica...

Ps Stamattina - sulla Nazione - bellissima foto di Acampa Giuseppe vestito da prete, con telefonino all'orecchio. Foto emblematica. Quasi quasi la ritaglio e l'attacco (per masochismo) sul frigo, insieme a quella di altri castisti...

17 commenti:

  1. Bello l'articolo! Ma c'è anche un'altra coincidenza sull'ABBRUCIAMENTO di Giordano Bruno, che forse ti è sfuggita!
    L'istruzione dell'inchiesta ed il processo nei confronti del frate domenicano iniziarono fin dal 1593 e si conclusero con la condanna a morte, mediante rogo, nel 1600. Dal 1597 vi fu coinvolto il cardinale Roberto Bellarmino ( poi fatto anche Santo ), che condusse alcuni interrogatori all'imputato, avendo infine peso determinante per la sentenza che fu emessa. Tale cardinale era nato a Montepulciano!
    Chissà.... sono forse le persone nate in questo paese che difendendono il peggior conservatorismo utilitaristico?

    RispondiElimina
  2. Per gli insegnanti di religione intanto si potrebbero accorpare gli studenti delle varie classi che hanno scelto di farla. Adesso, se in una classe solo in due fanno religione, il prof. fa lezione a due studenti (e guadagna come chi, con fatica, fa lezione ai rimanenti 25). Il risparmio ci sarebbe comunque e, si sa, gli italiani non sono abituati ai cambiamenti drastici.... (oddio, per il divieto di fumo bastò una legge e subito nessuno ha più fumato nei locali pubblici).

    RispondiElimina
  3. Riguardo all'ICI vorrei precisare che anche le sedi dei partiti, dei sindacati, dei circoli arci (quindi le contrade) non lo pagano. Giusto secondo me fare pagare a tutti o mi sbaglio?

    RispondiElimina
  4. BANCHE E ASSICURAZIONI risparmieranno molto per le proprie agenzie, tenuto conto che già normalmente pagano la metà di tasse sugli immobili rispetto ai pensionati sulla prima casa.

    RispondiElimina
  5. Al Santo non posso che rispondere che ovviamente sono d'accordo con lui: anche i circoli devono pagare, certo. Affari, ne fanno. E non si abbia la sfrontatezza di dire che fanno attività sociale...
    L'eretico

    RispondiElimina
  6. Certo che attaccare Acampa sul frigo è proprio masochismo...

    RispondiElimina
  7. Non c'è dubbio alcuno, al proposito. Ma pensate chi va a confessargli i suoi peccati: quello - chiunque sia - è messo parecchio, parecchio peggio di me...
    L'eretico

    RispondiElimina
  8. NESSUNO HA PIU' FUMATO NEI LOCALI PUBBLICI??!! Faccia un salto alle Scotte e veda in alcuni reparti, nelle stanze dei medici, nei bagni - per non parlare dei terrazzini e delle scale interne - come rispettano la legge! Non ci si respira e se ti provi a dirgli qualcosa hanno anche ragione

    RispondiElimina
  9. Io dico che gli hai dato una bella idea, fra qualche giorno a giro si trovano anche le calamite di Acampa...

    RispondiElimina
  10. Vai con il merchandising acampiano, sai che bei quattrini da tirare su...

    RispondiElimina
  11. Caro SANTO ora scambiare le Contrade con i circoli ARCI c'è ne vuole le prime se incassano qualcosa lo riversano all'interno per la conservazione del proprio patrimonio Storico,Artistico e Culturale(Musei-Archivi e Chiese)i secondi incassano solo per rigirare i soldi al Partito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Anonimo i circoli delle Contrade sono tutti iscritti all'ARCI per esercitare l'attività. Poi per quanto riguarda quello che dici cioè "..che i soldi fatti li riversano per la conservazione del patrimonio storico artistico" avrei qualcosa da dire. Quasi tutte le feste, le cene e quant'altro hanno finalità paliesche. Quindi i soldi vanno inesorabilmente a finire nelle tasche dei fantini. Molti circoli di contrada organizzano cene e cenoni per il fondo Palio.... Saluti

      Elimina
  12. Vogliamo l'Acampa cardinale. Cardinale subito!!

    RispondiElimina
  13. Stamani su Repubblica c'è un articolo che dice "nella bozza non è prevista l'introduzione dell'IMU sugli immobili della Chiesa..." Lei che dice, mica ci saranno ripensamenti?

    RispondiElimina
  14. Anche su altri giornali. Speriamo bene. Certo è che le pressioni d'oltre Tevere sono fortissime. Ripeto: speriamo bene...
    L'eretico

    RispondiElimina
  15. Ho letto - anche sul Santo - che la Cei ha disposto che tutte le Chiese devono essere rigorosamente gratuite, quanto a fruizione anche turistica.
    Paura mia, fatti capanna...
    L'eretico

    RispondiElimina